E’ riconosciuto un credito di imposta per le imprese che effettuano spese di formazione 4.0 fino al 31/12/2022.
L’incentivo è volto a sostegno dei costi sostenuti per la formazione del personale sulle materie aventi ad oggetto le tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal “Piano nazionale Impresa 4,.0”. In particolare, le spese ammissibili all’agevolazione sono le seguenti:
– costo aziendale del personale dipendente per il tempo occupato nella formazione;
– spese per il personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione;
– costi di esercizio relativi ai formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, quali le spese di viaggio, di alloggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto, l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo pe il progetto di formazione;
– i costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
– spese genarli indirette (amministrative, locazione, generali) per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione;
– costo certificazione della documentazione contabile nel limite massimo di € 5.000,00.
Non sono ammesse le spese relative alla formazione ordinaria o periodica obbligatoria (es. salute e sicurezza).
Il contributo è erogato sottoforma di credito di imposta pari al:
– 50% delle spese sostenute per le piccole imprese, fino ad un massimo di € 300.000,00;
– 40% delle spese sostenute per le medie imprese, fino ad un massimo di € 250.000,00;
– 30% delle spese sostenute per le grandi imprese, fino ad un massimo di € 250.000,00.
Il credito di imposta viene elevato al 60% se l’attività di formazione è rivolta a dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati (es. disoccupati di lunga data, giovani, over 50). Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante modello F24, a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in cui le spese agevolabili sono state sostenute. I costi devono essere certificati dal soggetto incaricato della revisione legale o da un professionista iscritto nel registro dei revisori legali. Per quelle imprese che hanno almeno 15-20 dipendenti e che tra il 2021 e il 2022 hanno sostenuto investimenti nell’ambito del piano Industria 4.0, il beneficio potrebbe essere consistente.
Per informazioni si prega di contattare il proprio consulente di riferimento o scrivere una mail all’indirizzo finanza.agevolata@studioaudax.it.